“Che strano effetto questo ribollio di colli, queste mura ora ripide, ora smussate, le differenze di altitudine, a volte appena percepibili. Tutto di una sottile sensibilità del tutto celata all’occhio profano. Il portale di una fortezza, diviso in tre parti, ci stupisce per il suo acroterio e la sua imponenza.”
Walter Benjamin
Il crepuscolo e le prime luci della sera mettono in risalto l’elegante profilo di Verona, con le sue vecchie mura, i ponti merlati e i palazzi medievali, che conducono la mente ad un tempo passato e di grande splendore e che danno alla città un’aria austera e sicura.
La città è uno scrigno di gioielli che si possono scoprire passeggiando per le strade del centro storico e lungo i ponti di una città divisa perfettamente in due dal fiume Adige. La presenza dell’uomo nel territorio veronese è testimoniata da ritrovamenti risalenti al periodo Neolitico, tra cui quelli relativi al villaggio fortificato che si trovava sull’attuale colle di Castel San Pietro.
L’assetto urbano della città fonda le proprie origini nella città romana: risalgono a quell’epoca due cinte murarie di cui facevano parte Porta Borsari e Porta Leoni, tutt’ora esistenti, il foro, costruito in corrispondenza Piazza delle Erbe e ai lati del quale si trovavano il Campidoglio, la Basilica e vari edifici pubblici. Si possono ancora ammirare il Teatro Romano del primo secolo a.C. e il Ponte Pietra sull’Adige, unico ponte romano sopravvissuto al tempo.
Ai secoli X° e XI° risale l’attuale struttura della Basilica di San Zeno, uno dei capolavori del romanico in Italia, e nel XII° secolo fu ricostruita, sempre in stile romanico, la Cattedrale di Santa Maria Matricolare.
La città rimase sempre fedele agli imperatori del Sacro Romano Impero, anche durante gli anni successivi all’undicesimo secolo, quando ci fu un lungo periodo di lotte per la presa del potere, fino alla nascita del Comune nel 1136 e alla successiva contesa fra Guelfi e Ghibellini. I Montecchi, resi famosi dal dramma di Romeo e Giulietta di Shakespeare, erano fra gli esponenti principali dei Ghibellini e nel 1223 fu eletto Podestà il ghibellino Ezzelino III da Romano.
Nel 1259, dopo la morte di Ezzelino, il governo della città cambiò forma e passò dal Comune alla Signoria con l’elezione a podestà di Mastino della Scala. Sotto il governo di questa famiglia la città conobbe un nuovo periodo di splendore ed importanza, furono ospitati celebri artisti, tra cui Giotto, Petrarca e Dante Alighieri, costruiti palazzi, castelli e chiese.
Cosa vedere a Verona
Verona è una delle città più antiche d’Italia, patrimonio mondiale Unesco, era colonia romana già dal I° secolo a.C. Molti gli edifici sorti in questo periodo: il Palazzo del Podestà, il Palazzo di Cansignorio, di cui rimane solo un torrione originale, mentre il resto dell’edificio risale al sedicesimo secolo, il Castelvecchio, il monumento militare più importante della signoria Scaligera, il Ponte di Castel Vecchio, la Torre del Gardello, le Arche scaligere e l’adiacente Chiesa di Santa Maria Antica.
Molti lavori furono affidati all’architetto veronese Michele Sanmicheli, che abbellì Verona di numerosi palazzi e, su incarico della Serenissima, si occupò della costruzione delle porte d’ingresso alla città.
Di epoca veneziana sono Palazzo Canossa, Palazzo Pompei, Palazzo Bevilacqua, Palazzo Della Torre, Palazzo Turchi e altri palazzi, situati rispettivamente in Piazza dei Signori e Piazza delle Erbe, tra cui la Loggia del Consiglio e Palazzo Maffei.
L’Arena di Verona
Tra le attrazioni più conosciute, se non forse la più nota essendo unica nel suo genere, c’è l’Arena di Verona in Piazza Bra. E’ il terzo Anfiteatro romano per grandezza dopo il Colosseo e l’anfiteatro di Capua, è il simbolo della città di Verona e la sua grande maestosità è ben nota. In epoca romana vi si tenevano spettacoli di lotte fra gladiatori mentre oggi è il più importante teatro lirico all’aperto del mondo.
E’ possibile visitarla in diverse occasioni: particolare è sicuramente farlo nel periodo natalizio, quando i vari passaggi si riempiono di piccoli e grandi presepi costruiti da veri artisti. Non solo: in Arena non mancano gli eventi, dalla lirica al teatro, dai concerti musicali alla danza.
Nel Palazzo Barbieri, situato a lato dell’Arena, ha sede il municipio.
La casa di Giulietta
A pochi metri da Piazza delle Erbe, c’è un altro grande simbolo della città di Verona: la casa di Giulietta dove si trova il famoso balcone. L’edificio, risalente al tredicesimo secolo, appartenne per molto tempo alla famiglia Cappello. Il cognome è stato fatto coincidere con quello dei Capuleti, casato a cui apparteneva Giulietta, protagonista principale della tragedia di Shakespeare.
Le piazze di Verona
Il centro di questa città è molto famoso anche per le piazze bellissime. Da Piazza Bra, dove troverai tantissimi locali, alcuni molto chic, all’ombra dell’anfiteatro, a Piazza delle Erbe, forse il vero cuore di Verona, una chicca che porterà in tutti i punti di interesse più importanti della città.
Realizzata sull’antico impianto del foro romano e ricca di testimonianze medievali, tra le costruzioni più belle che affacciano sulla piazza ci sono Palazzo Maffei, la Casa dei Giudici e le Case dei Mazzanti, la Torre del Gardello, la Fontana con la statua della Madonna di Verona. In Piazza delle Erbe si tiene da secoli il mercato ortofrutticolo, il più grande della città.
Cosa visitare a Verona
I luoghi di interesse di Verona sono davvero molti, oltre a fare un giro per le vie, non si può non trascorrere qualche piacevole momento lungo le sponde dell’Adige. Da qui, attraversando un ponte, in via Regaste Redentore, ci si potrà immergere nella storia grazie al Teatro Romano, di fianco al quale c’è anche il Museo Archeologico ospitato dalla sede quattrocentesca del convento dei Gesuati.
Da qui verso l’arco della Costa che si trova proprio all’imbocco di un’altra bellissima piazza: quella dei Signori. Questo curioso arco presenta un osso visibile, appeso al centro dell’arcata: secondo la leggenda si tratta di una costola di balena, anche se alcuni affermano sia invece di un ittosauro.
Piazza dei Signori, elegante e raffinata, è circondata da edifici degni di menzione: Il Palazzo della Ragione con la sua bella scalinata, la Loggia del Consiglio, il Palazzo degli Scaligeri, il Palazzo del Capitanio e il Cortile del Mercato Vecchio. Dalla Torre Lamberti, alta 84 metri è possibile ammirare Verona dall’alto, un vero spettacolo.
Meritano una sosta le Arche Scaligere, un complesso funerario in stile gotico dedicato alla famiglia degli Scaligeri che regnò a lungo a Verona. Lungo la via delle Arche Scaligere si trova anche la Casa di Romeo, una costruzione medievale appartenuta ai Montecchi, l’edifico è di proprietà privata e non è consentita la visita al cortile interno.
Castelvecchio, il castello della città che si raggiunge attraversando il bellissimo Ponte Scaligero. Tornerete indietro nel tempo, agli anni de “le dame, i cavalier, l’arme, gli amori…” ripercorrendo le tracce di una Verona medievale. Il Castello è oggi sede del Museo Civico. Per informazioni su prezzi ed orari visitate il sito ufficiale.
I ponti di Verona uniscono la città tagliata in due dall’Adige, il più antico e perfettamente conservato è il Ponte di Pietra, l’unico ponte rimasto di epoca romana. Nei pressi del ponte, il Duomo di Verona, un’incredibile struttura che custodisce al suo interno un’opera di Tiziano (la Pala dell’Assunta).
Porta Borsari un tempo era l’ingresso principale alla città; nei dintorni della città potrete vedere la Basilica di Santa Anastasia. Poco fuori il centro storico di Verona merita una visita la Basilica di San Zeno, una delle più belle costruzioni romaniche in Italia.
Cosa vedere a Verona in uno o due giorni
- Porta Borsari
- Biblioteca Capitolare
- Palazzo dei Lamberti
- Casa di Romeo
- Piazza Bra
- Castelvecchio
- Piazza delle Erbe
- Arche Scaligere
- Piazza dei Signori
- Duomo di Verona
- Museo Archeologico
- Chiesa di San Lorenzo
- Chiesa di San Zeno
- Teatro Romano di Verona
- Giardino Giusti
- Castel San Pietro
- San Fermo Maggiore
Cosa vedere a Verona con bambini
Verona è una città a misura di bambino, un luogo iconico dove fare un tuffo nella storia e nella leggenda. Il periodo perfetto è andarci nel periodo dei Mercatini di Natale, quando dall’Arena di Verona spunta una immensa cometa bianca.
La Casa di Giulietta, Piazza Bra e tutto il centro storico, il Museo Archeologico e il Museo Africano che organizzano attività pensate per i più piccoli. Per giocare all’aria aperta, il Giardino Giusti. Se la visita dura qualche giorno in più, la tappa al parco divertimenti di Gardaland è d’obbligo.
I parchi più belli di Verona
Verona e i suoi dintorni sono ricchi di interessanti parchi e aree naturali che vale la pena esplorare per passeggiate e gite del weekend. La città e le aree circostanti sono ricchissime di zone verdi, che spesso seguono il corso dell’Adige, da frequentare non solo in primavera ma in tutte le stagioni. Sicuramente il Parco Giardino Sigurtà di Valeggio sul Mincio, il Parco delle Mura e dei Forti e il Giardino Giusti.
Cosa mangiare a Verona
Verona, città romantica per eccellenza, patria degli innamorati più famosi della storia, nonché più sfortunati, Giulietta e Romeo. Un luogo senza tempo, un gioiello nel cuore del Veneto che non attrae turisti da tutto il mondo soltanto per la tragedia shakespeariana, per la curiosità di salire sul balcone della giovane Capuleti o per la sua celebre Arena, ma soprattutto per le sue bellezze, i suoi vicoli, la sua atmosfera suggestiva e, non da meno, per la sua cucina fatta di piatti tradizionali dal gusto unico che non potranno non essere assaggiati in un viaggio nella città scaligera.
Ecco 10 cose da mangiare assolutamente a Verona.
- Pasta e fasoi
- Bigoli con le sarde
- Pastissada de Caval
- Polenta
- Gnocchi
- Bollito con la pearà
- Riso al Tastasal
- Risotto all’amarone
- Fritole
- Pandoro
Cosa mangiare a Verona non è difficile da sapere: piatti tipici e tradizioni locali. Tra i piatti più gustosi e completi della cucina veneta e veronese c’è sicuramente la cosiddetta “pasta e fasoi”, niente meno che pasta piccola con fagioli, che potrai gustare in una delle tante vie del centro. Verona è anche la città in cui puoi assaggiare un fantastico baccalà o la vera polenta veneta o ancora le sarde in saor e soprattutto una grande varietà di risotti.
Per bere non hai che una scelta: il vino. Siamo a poca distanza dalle cantine della Valpolicella e un buon bicchiere di rosso non si nega a nessuno, soprattutto se è Amarone, con il quale si fa anche un ottimo risotto.
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