La Palota-Minitennis è il precursore dell’odierno minitennis, sport conosciuto in tutto il mondo e praticato da molti bambini, adulti, ragazzi e non solo. Lo sport è nato proprio nel retro di un ristorante veronese e da anni appassiona e coinvolge sempre più persone. Si tratta di un gioco che nasce dalla tradizione popolare e che è cresciuto nel tempo proprio perché autentico e semplice.
Ma cos’è la “Palota”?
La Palota rappresenta lo strumento caratterizzante di questo gioco e si tratta di una racchetta artigianale composta da 3 strati di legno rivestiti con la pelle che veniva prodotta dagli artigiani della conceria della zona di San Vito al Mantico, in provincia di Verona. Ogni palota è un capolavoro perchè è unica. Ancora oggi le palote sono costruite artigianalmente, lavorate a mano, una ad una.
E perchè minitennis?
Negli anni in cui è stato inventato il gioco del minitennis giocato con la palota, questo sport era l’unico minitennis in Italia.
È un gioco che si avvicina alle regole del tennis e del ping pong e si differenzia da essi su vari aspetti come ad esempio per la battuta che avviene dal basso.
Qual è la sua storia?
La Palota-Minitennis è un gioco inventato nel 1968 da Dorino Biondani, proprietario della trattoria Biondani a San Vito al Mantico, in provincia di Verona. Tutto nasce quando i clienti della trattoria, perlopiù giovani, chiedono al ristoratore Cavalier Dorino Biondani un gioco nuovo, differente e così il signor Biondani si mette alla ricerca di un passatempo per soddisfare la loro richiesta.
Sempre in quel periodo il ping pong era uno sport molto praticato e in tendenza e il signor Biondani decide di approfittare del boom di questo sport per creare qualcosa di un nuovo. Ai tempi non c’erano campi da ping pong e nemmeno da tennis e così decide di convertire il campo da bocce che si trovava nel retro del ristorante per dare vita ad uno sport a metà tra il ping pong e il tennis: il Palota-Minitennis.
Lo sport viene accolto con entusiasmo da molti giovani della zona tanto che dopo qualche anno, nel 1975, nasce l’Unione Provinciale Gioco del Minitennis. La Palota-Minitennis si è giocato fino agli inizi degli anni Novanta attraverso l’uso della tradizionale palota.
Grazie all’aumentare del successo del gioco, lo sport entra proprio negli anni 90 nella sfera del CONI, dove però non era previsto l’uso della palota ma bensì le mini racchette da tennis come strumento di gioco. Ciò ha portato numerosi giovani amanti del palota-minitennis ad abbandonare il gioco lasciando spazio al minitennis che in quel periodo si stava diffondendo anche a livello mondiale.
Dopo un lungo periodo di inattività, nel 2018 la Palota ha ripreso vita grazie ad un gruppo di appassionati che hanno ripreso il gioco e richiamato in campo tutti i “vecchi” giocatori.
Nel 2019 è stata costituita l’associazione della Palota che ha organizzato e continua tutt’oggi ad organizzare tornei e varie giornate dimostrative sportive. Inoltre, l’associazione ha anche partecipato al progetto Europeo Artistic alla Camera di Commercio di Verona riguardante il capitale culturale immateriale.
Nel 2020 l’associazione è stata ospite della XVIII edizione del Tocatì a Verona.
Tocatì
Il Tocatì è un festival che nasce nel 2003 da un progetto dell’Associazione Giochi Antichi. Il programma sviluppato negli anni è diventato un punto di riferimento mondiale per tutti gli amanti del gioco tradizionale. È caratterizzato da giochi tradizionali per le strade di Verona, mostre, convegni, narrazioni in gioco, musiche e danze tradizionali. Grazie alla collaborazione delle autorità comunali, che hanno svolto il ruolo di co-organizzatore del festival, è stato possibile creare rapporti con importanti enti pubblici e privati che partecipano alla realizzazione del festival.
Il Tocatì rappresenta un evento a Verona dove migliaia di appassionati del gioco tradizionale e popolare, provenienti da tutto il mondo si riuniscono. Evento di grande successo che ha portato anche alla partecipazione di molti paesi stranieri. Tocatì nasce per valorizzare i giochi tradizionali e diffondere quelle attività facenti parte delle tradizioni millenarie dei vari territori che però non hanno visibilità.
Negli anni ha raggiunto risultati inaspettati, con 300.000 spettatori, facendolo diventare il festival internazionale del gioco di strada più unico al mondo e forte sostenitore e promotore dello sviluppo economico della città.
Da vero presidio culturale nel territorio in continua evoluzione, questa attività è diventata un modello imitabile contribuendo alla diffusione di interessanti tradizioni. Dal 2008 il festival ha uno stretto rapporto con l’AEJST, realtà europea di grande rilievo che opera nel campo dei giochi e degli sport tradizionali; questo rapporto consente a Tocatì e all’Associazione Giochi Antichi di collaborare con organizzazioni anche a livello internazionale, confrontarsi e attuare buone pratiche di sviluppo e valorizzazione per quanto riguarda le tradizioni di gioco.
Dove e come si svolge la Palota-Minitennis?
È uno sport rivolto ad entrambi i sessi ed è adatto a tutte le età. Non necessita di grandi spazi e si può praticare sia all’aperto sia all’interno di spazi chiusi.
Il campo di gioco deve essere un rettangolo. Il campo è diviso a metà̀ da una rete, sospesa a una fune o cavo metallico. Inizialmente il campo era semplicemente diviso da un asse di legno, successivamente è stata introdotta la rete. In origine il campo prevedeva l’utilizzo delle sponde, entrate in disuso negli sviluppi successivi.
Si gioca con una palla e con delle racchette (le palota). La palla deve essere di gomma plastificata e deve avere una superficie uniforme dal diametro di 10cm. Le racchette invece, per essere idonee al gioco, hanno una struttura in legno e sono ricoperte di pelle scamosciata e vuote al loro interno. Le partite possono essere giocate da soli o in coppia.
Scopo del gioco
Lo scopo del gioco è di mandare la palla nel campo opposto, in zone delimitate da righe in base al tipo di incontro (singolo o doppio), per far punto occorre far toccare una volta a terra la palla nel campo avversario in modo che l’avversario non possa rispondere.
Come avviene per il tennis gli incontri sono divisi in set. Ogni set si compone di game e per vincere un set è necessario vincere sei game (6-0, 6-1, 6-2, … ) con l’eccezione che se le due squadre arrivano a 5-5 si gioca fino al distacco di due game.
Normalmente gli incontri si compongono di tre set. Il giocatore o i giocatori che si aggiudicano 2 partite vincono l’incontro. Si gioca regolarmente tutto l’anno, anche se con una leggera minore frequenza durante l’estate. Al momento vengono organizzati tornei nei mesi di ottobre e aprile.
Vuoi provare a giocare a minitennis?
Ad oggi è possibile provare questo sport particolare e divertente a San Vito al Mantico il lunedì, il martedì e il giovedì nella fascia oraria 17:00-20:30 e grande novità, è il nuovo campo costruito, presso gli impianti sportivi a Bussolengo dove ti sarà possibile giocare il mercoledì e il venerdì dalle 17:00 alle 20:00 e il sabato dalle 15:00 alle 19:00.
L’iscrizione associativa con conseguente tesseramento ti costerà solo 15,00€ in modo da poter godere questo sport in sicurezza e in tranquillità. Se sei curioso/a di provare la palota-minitennis compila il form e lo staff dell’associazione ti contatterà per fornirti tutte le informazioni utili, le date e gli orari disponibili per una prova gratuita.
Un boccone tra una partita e l’altra
Ilminitennis, è uno sport che richiede molte energie e quale altro modo migliore per recuperare le forze se non con del buon cibo magari accompagnato anche da un buon calice di vino al ristorante tipico nel veronese Trattoria Biondani?
L’omonima trattoria, anch’essa nata per merito del signor Dorino Biondani, offre una cucina casereccia e genuina caratterizzata dalle tradizioni culinarie veronesi e non solo. Alla trattoria Biondani si unisce tradizione all’innovazione per essere sempre pronti a soddisfare le esigenze di una clientela sempre più ampia e varia.
Un ristorante della “vecia cuisine” e della cucina veronese
Alla trattoria Biondani potrete provare una vasta gamma dei principali piatti tipici veneti e veronesi: dalla pearà, al luccio in salsa e alle varie versioni di trippa.
Potrete trovare una vasta scelta di primi: dai bigoli ai risotti ad un semplice ma genuino piatto di pasta fatta a mano. Potrete deliziare il vostro palato con ottime costate e tagliate di manzo e non solo. La cucina Biondani offre anche piatti a base di agnello, pesce, cavallo e asino.
Infine, potrete concludere il vostro pranzo o la vostra cena con un buon dolce fatto in casa.
Contatta la trattoria e prenota il tuo tavolo per gustare piatti all’insegna della tradizione e della buona cucina veronese. Importante: sconto del 10% agli iscritti e tesserati Palota-Minitennis!
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